L’arte d’autunno

l libro è l’autobiografia di Anna Wimschneider, che fin da bambina vive in un contesto di grande povertà e duro lavoro.
A soli otto anni, dopo la morte della madre, Anna deve prendere il suo posto nella gestione della casa e dei nove fratelli.
In seguito sposa Albert Wimschneider, ma il marito viene arruolato nell’esercito, lasciando ad Anna il compito di occuparsi della fattoria insieme alla suocera.
Il racconto descrive le difficoltà quotidiane della vita contadina, affrontate con tenacia e resilienza.
Il libro è un documento sul destino della gente comune nel XX secolo, diventato un bestseller in Germania e un film di successo.