La biblioteca si arricchisce di nuove letture che ci portano oltre oceano, tra le voci più affascinanti della letteratura latinoamericana. Romanzi, racconti e saggi che intrecciano storia, memoria, identità e immaginazione, regalandoci uno sguardo vivo e appassionato su un intero continente.

Tra le novità segnaliamo Argentina. Biografia di una nazione dall’indipendenza a oggi di Benedetta Calandra & Francesco Davide Ragno, un grande affresco storico che racconta le trasformazioni del Paese dalla nascita alla contemporaneità. Un saggio storico che ripercorre le tappe fondamentali dell’Argentina: dalle grandi migrazioni dell’Ottocento, passando per la formazione delle istituzioni, fino alle pratiche politiche contemporanee. Uno strumento prezioso per comprendere le radici e le tensioni del presente argentino.

Ecco tutti i nuovi arrivi:


La tonsillite di Tarzan di Alfredo Bryce Echenique. Un romanzo epistolare e romantico: Fernanda María, un’aristocratica salvadoregna, e Juan Manuel, poeta peruviano, si ritrovano in una storia d’amore che attraversa esili, distanze e contraddizioni del Novecento latinoamericano. Un’opera che combina ironia, sentimento e riflessione sul tempo.


Capo Horn di Francisco Coloane. Una raccolta di racconti ambientati ai confini del mondo, nel Sud australe del Cile e nelle regioni glaciate di Terra del Fuoco. Coloane, spesso definito il “Jack London sudamericano”, esplora la natura estrema, la lotta umana e le solitudini del paesaggio.


Alte uniformi in camicie da notte di Jorge Amado. Chi è il colonnello Pereira? Siamo nel 1940, in un Brasile governato da una dittatura che intrattiene cordiali rapporti con la Germania nazista.


Tua di Claudia Piñeiro. Un thriller psicologico vertiginoso, che incalza il lettore fin dalle prime righe: un meccanismo a orologeria che non risparmia colpi di scena sorprendenti. Il terribile ritratto in giallo di una normale famiglia borghese.


Nel paese delle donne di Gioconda Belli. Un romanzo che immagina un mondo guidato da donne, tra utopia e critica sociale. Una lettura che invita a riflettere su potere, giustizia e futuro.


Il mio nome è Emilia del Valle di Isabel Allende. Una storia intima e appassionata, in cui la protagonista cerca sé stessa tra memorie e identità familiari. Un romanzo che tocca corde profonde ed emotive.


Lungo petalo di mare di Isabel Allende. Una grande saga storica che attraversa la Guerra civile spagnola e l’esilio in Cile. Un romanzo sull’amore, la memoria e la forza di ricominciare.


La festa del caprone di Mario Vargas Llosa. Un affresco potente sulla dittatura di Trujillo a Santo Domingo. Una narrazione cruda e intensa, che mostra il volto oscuro del potere.


Guerra del tempo di Alejo Carpentier. Racconti che intrecciano mito, storia e filosofia, con lo stile inconfondibile del realismo magico. Un’opera che spalanca le porte a riflessioni universali.


Elogio della matrigna di Mario Vargas Llosa. Un romanzo sensuale e provocatorio, che esplora desiderio e trasgressione. Una lettura che unisce eleganza letteraria e audacia tematica.


Dalla potenza evocativa di Isabel Allende alla critica spietata di Mario Vargas Llosa, passando per la narrativa argentina contemporanea, ogni titolo è un invito a viaggiare con la mente e a scoprire nuove prospettive.

“Papagaio come milho, periquito leva fama.”
(“Il pappagallo mangia mais, il periquito si prende la fama.” Ovvero quando qualcuno lavora o compie un’azione importante, ma qualcun altro ottiene il riconoscimento o i complimenti.)

Saggezza popolare